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Finanza personale
26 set 2024
Bilancio Familiare Efficace: Guida Completa
Come Gestire il Bilancio Familiare
Chiunque ha una famiglia deve cercare di tenere sotto controllo la propria situazione finanziaria, ed il modo migliore per farlo è avere un bilancio familiare preciso.
Mantenere un equilibrio tra entrate e uscite, prevedere spese future e assicurarsi che ci sia sempre un margine di risparmio richiede organizzazione, disciplina e consapevolezza finanziaria.
In questo articolo vedremo tutto quello che devi sapere per creare il piano familiare perfetto per te e la tua famiglia.
Ecco cosa troverai:
Comprendere le basi del bilancio familiare
Analizza le entrate e le uscite della tua famiglia
Creare un budget preventivo
Coinvolgere la famiglia nella gestione finanziaria
Comprendere le basi del bilancio familiare
Partiamo con una definizione di base del bilancio familiare.
Il bilancio familiare è la differenza tra le entrate di una famiglia e le sue spese.
Avere un bilancio positivo significa avere un surplus, mentre un bilancio negativo indica che si stanno spendendo più soldi di quanti se ne guadagnano.
Fino qui, tutto facile.
Per poter avere una fotografia chiara della tua situazione, quindi, devi riuscire ad avere un’idea esatta sia delle tue entrate che delle tue uscite.
A costo di spiegare l’ovvio, andiamo a definire anche entrate e uscite.
Le entrate sono tutte le fonti di reddito della famiglia.
Questo include gli stipendi di tutti i membri del nucleo familiare che lavorano, eventuali bonus o rendite extra, e altre entrate come affitti o pensioni.
Dopo aver raccolto le informazioni sulle entrate, il passo successivo è identificare tutte le spese.
Dividere le spese in categorie aiuta a visualizzare meglio dove vanno a finire i tuoi soldi.
Potresti fare una divisione tra spese fisse, e cioè quelle che devono essere fatte ogni mese ad esempio affitto, mutuo, bollette) o quelle variabili (cibo, trasporti)
Oppure ancora, potresti dividerle tra spese essenziali (solitamente coincidono con quelle fisse più qualche altra voce, ad esempio il cibo) e non essenziali (tutto il resto che fai per sfizio).
Senza stare ad impazzire, puoi tranquillamente utilizzare una delle tante app gratuite per categorizzare o tracciare le spese della tua famiglia.
Anzi, per rendere ancora tutto più facile, potresti usare per le spese un unico conto legato ad un’unica carta e poi tracciare tutto all’interno di questo conto.
Una soluzione a prova di pigro per avere i numeri che ti servono per capire esattamente quanto la tua famiglia sta spendendo ogni mese.
Ora hai tutti i dati che ti servono, ma il tuo lavoro non è ancora finito.
Adesso che hai un ottimo sistema di monitoraggio di entrate e uscite attivo, è il momento di andare più in profondità e analizzare i risultati che hai ottenuto.
Analizza le entrate e le uscite della tua famiglia
Per gestire efficacemente il bilancio familiare, è fondamentale monitorare attentamente le entrate e le uscite. Solo così puoi identificare sprechi, ottimizzare le spese e pianificare meglio il futuro economico della tua famiglia.
In questa fase, ci sono due azioni prioritarie.
Stabilire quali sono le spese prioritarie per la tua famiglia
Questo passaggio è molto delicato.
Certo, esistono spese come il pagamento della rata del mutuo o la tua assicurazione sanitaria che non possono non essere prioritarie.
Non per niente le abbiamo definite spese essenziali poco fa, non pagarle significa mettere a rischio la tua famiglia.
Su tutte le altre spese non essenziali, invece, è dove si gioca davvero la partita.
Qui è fondamentale sedersi tutti insieme e riflettere per capire quali sono le spese più importanti per la tua famiglia, e non esistono risposte giuste o sbagliate.
Ci sarà la famiglia per cui andare tutti insieme al ristorante una volta alla settimana è fondamentale.
Altri che sentono di non poter fare a meno di 2 o 3 settimane di ferie per staccare dalla routine quotidiana e regalare emozioni a se stessi e ai propri figli.
Ci sarà anche una parte, da includere nel bilancio familiare di spese “individuali”.
La scuola calcio di tuo figlio, la tua tessera per andare in palestra.
Anche queste devono essere incluse e catalogate in ordine di priorità.
Ora che hai stabilito una gerarchia chiara delle tue spese, è interessante fare una verifica extra e…
Analizzare i comportamenti finanziari della tua famiglia
Molto spesso, dopo aver definito quali spese sono prioritarie e quali si possono tagliare senza pietà, ci si rende conto che le spese “effettive” non soddisfano questi requisiti.
Magari qualcuno pensa che andare al ristorante non gli dia grandi soddisfazioni, per poi scoprire che il 20% del reddito familiare finisce in cene.
Oppure ci sono una parte di spese importanti che viene fatta in modo impulsivo e a cui poi corrisponde poca soddisfazione.
Anzi, c’è pure un po’ di vergogna e la sensazione di aver buttato via dei soldi.
In questa fase, bisogna fare quasi più un lavoro da psicologo che da risparmiatore, e cercare di capire quali sono le motivazioni profonde che spingono ogni membro familiare a spendere dei soldi.
Il rischio, però, è quello di far sentire i membri della famiglia meno partecipi al budgeting come troppo sotto controllo.
Per questo un buon compromesso è quello di chiedere ad ogni membro della famiglia di farsi queste due domande tutte le volte che decide di fare una spesa, soprattutto se importante rispetto al reddito.
Questa spesa mi renderà una persona migliore?
Questa spesa mi renderà una persona più felice?
Se la risposta a una di queste due domande è sì, si può procedere con l’acquisto.
Questo metodo semplice taglierà molte delle spese superflue, ma non è in grado di risolvere tutte le criticità del bilancio familiare.
Infatti, ci possono essere spese che ti rendono migliore o più felice, ma sono troppo importanti.
Per capirlo e sapere quando puoi permetterti una spesa, c'è un altro passo da fare.
Creare un budget preventivo
Finora hai catalogato le entrate e le uscite della tua famiglia.
Hai chiarito quali sono le vostre priorità, e trovato eventuali comportamenti di un membro della tua famiglia che possono mettere in pericolo la vostra situazione finanziaria.
Ora puoi fare un passo ulteriore e creare un piano di budgeting basato su tutto quello che hai scoperto finora.
Anziché subire le spese, con un piano sei in grado di tenerle sotto controllo e di poter calcolare quanto sei in grado di risparmiare non solo di mese in mese, ma anche su periodi di tempo più lunghi, come un anno.
Questo tipo di dato è la base per poter calcolare quanto potresti investire, il livello successivo.
Se vuoi creare un budget, devi seguire questi passaggi:
Assegna una quantità definita delle tue entrate alle diverse categorie
Il primo passo per creare un budget è suddividere il reddito disponibile nelle diverse categorie di spesa.
Per esempio, potresti destinare il 50% del reddito alle spese fisse, il 20-30% alle spese variabili, e riservare almeno il 10-20% al risparmio o all’investimento.
Creare delle percentuali standard ti permetterà di avere una guida chiara su quanto destinare a ciascuna categoria e ti aiuterà a rimanere all'interno del budget.
Pianifica per obiettivi futuri
Per motivare ulteriormente te e la tua famiglia a risparmiare, puoi aggiungere degli obiettivi futuri.
Alcuni obiettivi saranno obiettivi di investimento, che si spalmeranno su molti anni e che quindi non sono facilmente inseribili in un bilancio familiare.
Quelli è meglio collocarli in un piano di investimento.
Quelli che puoi inserire, invece, sono obiettivi più vicini nel tempo come qualche viaggio,vacanza o un acquisto pari ad almeno il 5% del vostro reddito annuo.
Questo aiuterà sia te che gli altri membri della tua famiglia a non vivere il risparmio come se fosse una privazione, ma come uno degli strumenti per raggiungere quello che conta davvero.
Limita le spese variabili
Le spese variabili, come l’alimentazione, il carburante o il tempo libero, possono essere difficili da tenere sotto controllo.
Una buona strategia per gestirle è quella di stabilire dei limiti mensili per ogni categoria.
Utilizzare strumenti come le app di budgeting può essere un ottimo modo per monitorare e limitare le spese non necessarie, consentendovi di rispettare il piano.
Lasciare un po’ di spazio per spese straordinarie
Un bilancio familiare ben fatto deve cercare di tenere conto anche delle spese occasionali, come riparazioni impreviste, eventi familiari o emergenze mediche.
Avere un fondo per le emergenze è fondamentale per non destabilizzare il bilancio quando si verificano imprevisti.
Per questo è importante che tu e la tua famiglia cerchiate di mettere da parte una somma fissa ogni mese per creare un "fondo cuscinetto" che possa coprire spese inaspettate senza intaccare il budget principale.
Ora hai a disposizione tutte le conoscenze per creare e mantenere un bilancio familiare indistruttibile.
Ma se vuoi essere sicuro che funzioni al 100% devi fare un’ultima cosa.
3. Coinvolgere la Famiglia nella Gestione Finanziaria
Un aspetto spesso trascurato nella gestione del bilancio familiare è il coinvolgimento di tutti i membri della famiglia nel processo decisionale.
La trasparenza finanziaria e la cooperazione tra i membri della famiglia sono fondamentali per garantire che il piano di bilancio venga rispettato e che non venga vissuto come una costrizione.
Ecco qui due idee per essere sicuri di essere allineati sul tema:
Comunicare le Priorità Finanziarie
È essenziale che tutti i membri della famiglia siano consapevoli delle priorità finanziarie.
Anzi, se possibile tutti dovrebbero aver dato un input e ritrovarsi all’interno di queste priorità.
Se non si è arrivati a questo punto, dovete discutere apertamente di spese e obiettivi finanziari.
Solitamente le due aree dove c’è più conflitto.
Per poter raggiungere questo obiettivo, può essere utile organizzare riunioni familiari regolari per rivedere il bilancio e discutere delle scelte finanziarie più importanti.
Educare i Figli sulla Finanza
Insegnare ai figli il valore del denaro e come gestirlo è una lezione fondamentale per il loro futuro.
Coinvolgili nel processo di gestione del bilancio familiare, spiegando come vengono prese le decisioni di spesa e risparmio, e chiedi la loro opinione su come gestire il budget.
Se sono molto piccoli, potrebbero decidere come allocare una piccola parte del budget per un viaggio.
Se sono adolescenti, potrebbero già partecipare a decisioni di budget familiare.
Non farli sentire esclusi è fondamentale.
Ora sei davvero pronto.
Sai come costruire, tracciare e ottimizzare il tuo bilancio familiare.
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