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Invest
Nov 5, 2024
Assicura il futuro dei tuoi figli: Istruzione e Investimenti
Come genitori, ci preoccupiamo di garantire il meglio per i nostri figli e, sebbene l'istruzione rappresenti uno dei più grandi investimenti, spesso è anche uno dei più impegnativi.
Pianificare finanziariamente l'istruzione dei propri figli è essenziale non solo per alleviare il peso economico del futuro, ma anche per dare loro l'opportunità di scegliere un percorso formativo senza limitazioni.
Un investimento per l'educazione dei figli non è solo una spesa, ma un contributo diretto al loro futuro successo e benessere.
In questo articolo vedremo quali sono i migliori investimenti per l’educazione dei propri figli.
Da dove iniziare per poter investire sui tuoi figli?
La domanda che tutti i genitori si fanno è “da dove inizio?”.
La risposta è piuttosto semplice ma non scontata.
Prima di iniziare a pensare all’investimento per i propri figli, è essenziale pensare alla propria sicurezza finanziaria.
Per quanto possa sembrare egoistico, è necessario pensare prima a se stessi.
Infatti, solamente dopo che hai messo in ordine la tua situazione finanziaria puoi pensare a dedicare una parte dei tuoi risparmi al futuro dei tuoi figli.
Per iniziare, quindi, bisogna chiedersi:
Sono assicurato per gli eventi negativi che potrebbero interessare la famiglia?
Ho a disposizione un fondo di emergenza per gli imprevisti?
Sto risparmiando in modo adeguato?
Se la risposta è sì, si può pensare al passo successivo ed investire per il futuro dei propri figli.
Perché l'istruzione è un investimento essenziale
In un contesto sempre più globalizzato e competitivo, molti genitori desiderano dare ai figli una base solida che permetta loro di costruire una vita ricca di soddisfazioni e opportunità, assicurandosi che abbiano le migliori risorse per affrontare il futuro con successo.
Investire per l’educazione dei figli è una delle decisioni più importanti che possiamo prendere come genitori.
Un’istruzione di qualità, sia essa accademica o professionale, non solo apre porte preziose per il futuro lavorativo, ma rappresenta una solida base per la crescita personale e professionale dei nostri figli, fornendo loro competenze e fiducia che li accompagneranno per tutta la vita.
In un mondo dove la competizione è sempre più alta, chi ha una preparazione qualificata avrà maggiore facilità nell'inserirsi in un mercato del lavoro esigente e in continua evoluzione.
Ma come possiamo garantirla?
Pianificare oggi può fare la differenza per evitare preoccupazioni domani, permettendo ai nostri figli di affrontare il loro percorso formativo senza pesare sul bilancio familiare.
Essere preparati finanziariamente significa poter scegliere senza compromessi, offrendo ai propri figli la libertà di seguire le loro passioni e aspirazioni.
Anche perché il costo dell’istruzione tende ad aumentare, con spese che vanno dalle rette scolastiche alle attività extra-curriculari, fino ai costi universitari e dei master, rendendo la pianificazione anticipata una scelta quasi indispensabile per chi desidera offrire un futuro senza limitazioni.
Per avere un’idea chiara dell’entità dei costi per l’istruzione, vediamo qualche cifra orientativa che ci permette di quantificare meglio l’investimento richiesto per garantire ai figli un percorso educativo completo.
Un'idea dei costi necessari per l'istruzione di tuo figlio
Consideriamo adesso qualche dato utile.
Anche durante le fasi iniziali, l’istruzione ha dei costi rilevanti. Secondo i dati del Ministero dell’Istruzione, la retta annua di una scuola paritaria di qualità costa dai 5.000 ai 7.000 euro.
A questi, spesso, si aggiungono costi per attività extra-curriculari, materiali didattici, gite e altri contributi.
I costi di un intero ciclo universitario, invece, sono estremamente variabili perché dipendono dal tipo di educazione scelta (privata o pubblica) e soprattutto da dove si studia (in sede, fuori sede in Italia o fuori sede all’estero).
Tuttavia, per darti un riferimento concreto vediamo tre casistiche differenti (reperibili online sul calcolatore dei costi universitari de Il Sole 24 ore http://epheso.24oreborsaonline.ilsole24ore.com/SchoolPlanning/School.htm).
1. Costo per finanziare una laurea quinquennale da fuori sede all’università pubblica di Bologna: 64.000€
2. Costo per finanziare una laurea quinquennale da in sede all’università privata Luiss Guido Carli di Roma: 80.000€
3. Costo per finanziare una laurea quinquennale da fuori sede all’università privata Bocconi di Milano: 123.000€.
Se consideriamo, invece, anche i migliori atenei del mondo, i costi per un ciclo di studi universitari all’estero arrivano anche a 500.000€ complessivi (es. London School of Economics di Londra e la Columbia University di New York).
Queste cifre mettono in evidenza come il costo dell’istruzione sia un impegno economico rilevante che non può essere affrontato serenamente senza pianificare in anticipo.
Con un capitale iniziale adeguato e una strategia di investimento ben strutturata e orientata al lungo termine, si possono accumulare le risorse necessarie per coprire queste spese educative.
Su cosa investire per il futuro dei figli
Esistono varie soluzione che permettono ad un genitore di investire i propri soldi e preservarli per il futuro dei propri figli.
L’investimento immobiliare e i buoni fruttiferi postali sono sicuramente tra i più gettonati, ma ci sono anche altre possibilità.
Investire in immobili
Nel caso dell’investimento immobiliare, occorre tenere conto di alcune criticità.
Negli ultimi anni, infatti, il valore degli immobili in Italia ha subito un calo costante, sia per quanto riguarda il nuovo che l’usato.
Questo trend è influenzato da fattori come la riduzione delle nascite e il numero crescente di giovani che scelgono di trasferirsi all’estero, rendendo spesso inutile un immobile che non avrebbero interesse ad abitare.
Inoltre, possedere una casa implica oneri di manutenzione che potrebbero diventare un peso per tuo figlio, soprattutto se l’immobile si trova in una località poco strategica per le sue esigenze future.
Per molti giovani, il valore di un immobile in denaro può essere molto più utile: può essere usato per finanziare i propri progetti o investire in formazione e opportunità all’estero, piuttosto che dover gestire un immobile di cui non hanno bisogno.
Questo non significa che investire in immobili sia sempre una scelta errata; in alcuni casi, come quando un figlio decide di stabilirsi vicino alla famiglia, può rivelarsi utile.
Tuttavia, è spesso una decisione che va ponderata in età adulta, quando le necessità sono più chiare, piuttosto che come investimento iniziale per il futuro dei figli.
Libretti di risparmio e postali
Il libretto di risparmio è da sempre uno degli strumenti più apprezzati dalle famiglie italiane per mettere da parte delle somme per i più piccoli.
Il problema è che nella testa dei risparmiatori viene considerato come un investimento, ma come dice lo stesso nome, non sono altro che dei contenitori per accantonare delle somme che di fatto sono infruttifere.
Gli interessi riconosciuti sulle somme depositate nei libretti di risparmio sono infatti bassissimi.
Lo 0,01% lordo, all’anno.
Su 10.000€ stiamo parlando di 1€ lordo all’anno.
Sono strumenti che possono andar bene per insegnare ai tuoi figli la gestione del denaro, perché vi si può associare da una certa età in poi una carta di debito e versare denaro, ma di certo non si tratta di un’opportunità di investimento.
PAC
Il Piano di Accumulo del Capitale (PAC) rappresenta una delle opzioni migliori per un genitore che intende investire per il futuro dei propri figli.
Con un PAC, si può scegliere di versare periodicamente una cifra, anche modesta, su specifici prodotti finanziari come gli ETF azionari diversificati.
Una delle caratteristiche più vantaggiose è proprio la flessibilità: puoi iniziare con poche centinaia di euro per volta e scegliere la frequenza di versamento, che può essere mensile, bimestrale o trimestrale.
(Se vuoi sapere di più su questo argomento, leggi l'articolo di approfondimento.)
Perché optare per le azioni?
Considerando che i fondi serviranno tra 10-20 anni (o anche più se i figli sono appena nati), il tempo gioca a favore delle azioni, che, nel lungo termine, sono l’asset più remunerativo.
Gli investimenti azionari su un orizzonte temporale esteso tendono a compensare eventuali fluttuazioni di mercato, riducendo il rischio complessivo.
Perché scegliere un PAC?
Il PAC permette di investire gradualmente i propri soldi (ideale se all’inizio non si dispone di una grande somma), evitando di esporsi a un ribasso di mercato con un investimento unico.
In questo modo, accumulando risparmi nel tempo, il rischio si distribuisce, e la strategia consente di approfittare dei cali di mercato per acquistare a prezzi vantaggiosi.
Bisogna però fare attenzione alla modalità con cui si attiva un PAC.
Ci sono, infatti, differenze sostanziali tra un PAC autonomo e uno gestito tramite banca.
I PAC offerti in banca spesso prevedono commissioni fisse e costi di gestione piuttosto elevati, che tendono a ridurre il rendimento finale.
Realizzare un PAC in autonomia, invece, è meno oneroso: con un po' di studio e acquistando i giusti ETF, è possibile impostare un piano di accumulo che abbia costi di gestione molto più contenuti e massimizzi il rendimento netto dell’investimento.
Perché gli ETF?
Gli ETF sono prodotti finanziari con costi di gestione contenuti, perfetti per un investitore privato e, a parità di rischio, tendono a offrire rendimenti superiori rispetto ai fondi a gestione attiva offerti dalle banche.
Per concludere, se sei un genitore (o stai per diventarlo) e vorresti dare un futuro finanziario solido ai tuoi figli, ti invito ad iscriverti alla nostra newsletter, dove ogni settimana offriamo spunti per accrescere la tua conoscenza in ambito finanziario.
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